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30 novembre 2013

Sabato in Poesia: "Le osterie" di Alda Merini

La lirica è tratta dalla raccolta Vuoto d'amore. L'amore qui dichiarato è per i posti riservati, lontani dalla confusione del mondo e soprattutto che accolgono persone vere, quelle che sanno immergersi nell'ebbrezza della vita e del sogno, che ne sanno cogliere la profondità, condotti da una mente esaltata, eccitata. Le osterie sono quei posti, luoghi di raccolta ma non lazzaretti per malati d'amore, bensì occasioni di incontro di geni, poeti, artisti, indagatori della vita degli uomini, tutta presa dal tempo che corre, dagli eventi che la sovrastano. Reinterpretate in chiave romantica e poetica, le osterie smettono di essere posti sudici e frequentati da gente di malaffare o sbandata; non sono più bettole, ma diventano luoghi eleganti e divini, quasi templi profani dedicati al dio della vita per eccellenza, Bacco. E poi nelle osterie c'è la presenza costante di un personaggio, Charles, decisamente misterioso quanto attraente. Chi sara mai? Baudelaire (poeta della vita di strada e bohémien e simbolo dell'ebbrezza), o forse il pittore coinquilino della poetessa con cui ebbe una intensa relazione amorosa e a cui dedica alcune poesie?


A me piacciono gli anfratti bui
delle osterie dormienti,
dove la gente culmina nell’eccesso del canto,
a me piacciono le cose bestemmiate e leggere,
e i calici di vino profondi,
dove la mente esulta,
livello di magico pensiero.
Troppo sciocco è piangere sopra un amore perduto
malvissuto e scostante,
meglio l’acre vapore del vino
indenne,
meglio l’ubriacatura del genio,
meglio sì meglio
l’indagine sorda delle scorrevolezze di vite;
io amo le osterie
che parlano il linguaggio sottile della lingua di Bacco,
e poi nelle osterie
ci sta il nome di Charles
scritto a caratteri d’oro.

Alda Merini

Alda Merini (1931-2009) è stata una poetessa, scrittrice e aforista italiana. Esordì come autrice all'età di 15 anni grazie all'interessamento di Giacinto Spagnoletti, che pubblicò le sue prime poesie nell'Antologia della poesia italiana contemporanea 1909-1949. Nel 1953, sposò Ettore Carniti, proprietario di alcune panetterie di Milano. Nel '55 nacque la prima figlia, Emanuela, e al medico curante della bambina, Pietro De Paschale, la poetessa dedicò una raccolta dal titolo Tu sei Pietro. Dopo questo periodo iniziò la fase più buia della sua vita, fatta di silenzio letterario ed isolamento, a causa dell'internamento nell'ospedale psichiatrico "Paolo Pini", che durò fino al 1972 con vicende alterne di ritorni in famiglia e ricoveri. Nel 1979 riprese la sua attività di scrittrice, dando vita ai testi più intensi di tutta la sua produzione, che contengono le esperienze devastanti del periodo di reclusione in manicomio. Nel 1983, rimasta vedova e ignorata dal mondo letterario ed editoriale, affittò una camera della propria casa ad un pittore di nome Charles, per dividere le spese e lenire la solitudine, ed iniziò a comunicare con l'anziano poeta Michele Pierri, interessato alla sua produzione artistica. Nell'ottobre dello stesso anno i due si sposarono, trasferendosi a Taranto dove lui, medico, era stato primario di Cardiologia all'ospedale SS. Annunziata. Dopo aver sperimentato nuovamente gli orrori del manicomio, nell'86 tornò a Milano, dove finalmente riuscì a trovare serenità e a riprendere la sua attività di scrittrice. Nel 1993 il primo riconoscimento ufficiale: il Premio Librex-Guggenheim Eugenio Montale per la Poesia; nel '96 il Premio Viareggio e l'anno dopo il Premio Procida - Elsa Morante. Nel 2004 i primi problemi di salute la portarono al ricovero nell'Ospedale San Paolo di Milano e subito dopo nella sua casa di Porta Ticinese. Nei primi anni Duemila ricevette l'attenzione di tutto il mondo musicale, che alle sue poesie dedicò molti tributi. Si spense il 1° novembre 2009 a causa di un tumore. Ricette funerali di stato nel Duomo di Milano.
La sua sterminata produzione comprende: La presenza di Orfeo (1953), Paura di Dio (1955), Nozze romane (1955), La pazza della porta accanto (1955), Tu sei Pietro. Anno 1961 (1962), Destinati a morire. Poesie vecchie e nuove (1980), Poesie (1981), Le rime petrose (1983), Le satire della Ripa (1983), Le più belle poesie (1983), La Terra Santa (1984), La Terra Santa e altre poesie (1984), L'altra verità. Diario di una diversa (1986), Fogli bianchi. 23 inediti (1987), Testamento (1988), Delirio amoroso (1989), Le pietre (1989), Il tormento delle figure (1990), Balocchi e poesie (1991), Canzone dell'amore spento (1991), Valzer (1991), Vuoto d'amore (1991), 5 poesie (1992), Aforismi (1992), Ipotenusa d'amore (1992), La vita facile. Aforismi (1992), La palude di Manganelli o il monarca del re (1992), La vite felice: aforismi (1992), La vita più facile: Aforismi (1992), Le zolle d'acqua. Il mio naviglio (1993), Rime dantesche (1993), Se gli angeli sono inquieti. Aforismi (1993), Titano amori intorno (1993), 25 poesie autografe (1994), Reato di vita. Autobiografia e poesia (1994), Il fantasma e l'amore. Un monologo, tre poesie e... (1994), Lettera ai figli (1994), Ballate non pagate (1995), Doppio bacio mortale (1995), Lettera a Maurizio Costanzo (1995), Sogno e poesia (1995), La vita facile. Sillabario (1996), Refusi (1996), Un'anima indocile. Parole e poesie (1996), Aforismi (1996), Un poeta rimanga sempre solo (1996), Immagini a voce (1996), Aforismi (1997), Curva di fuga (1997), Ape Regina (1997), L'altra verità. Diario di una diversa (1997), La volpe e il sipario. Poesie d'amore (1997), Orazioni piccole (1997), Ringrazio sempre chi mi dà ragione. Aforismi (1997), Salmi della gelosia (1997), 57 poesie (1998), Alda Merini & Enrico Baj. Quattro poesie inedite (1998), Eternamente vivo (1998), Favole, Orazioni, Salmi (1998), Ladri di destini (1998), Lettere a un racconto. Prose lunghe e brevi (1998), Aforismi e magie (1999), Figli e adii (1999), Il ladro Giuseppe. Racconti degli anni Sessanta (1999), La poesia luogo del nulla. Poesia e parole con Chicca Gagliardo e Guido Spaini (1999), L'uovo di Saffo. Alda Merini e Enrico Baj (1999), L'intima morte della parola (1999), Le ceneri di Dante: con una bugia sulle ceneri (1999), Vacanze 1999 (1999), L'amante innamorata (2000), Sogno e poesia (2000), Superba è la notte (2000), Due epitaffi e un testamento (2000), Vanità amorose (2000), Vanni aveva mani lievi (2000), Le poesie di Alda Merini (2000), Tre aforismi (2000), Amore (2000), Corpo d'amore. Un incontro con Gesù (2001), Requiem (2001), Amore di carta (2002), Folle, folle, folle d'amore per te. Poesie per giovani innamorati (2002), Gufo (2002), Il maglio del poeta (2002), Magnificat. Un incontro con Maria (2002), Maledizioni d'amore (2002), Il paradiso (2002), Anima (2002), Ora che vedi Dio (2002), Un aforisma (2002), La vita (2002), Una poesia (2002), Invettive d'amore e altri versi (2002), Oggi come ieri (2002), Clinica dell'abbandono (2003), Des Cartes (Descartes), con uno scritto di Camillo de Piaz, immagini di William Xerra, fotografie di Giuliano Grittini e Prospero Crovedi, Vicolo del Pavone (2003), Dopo tutto anche tu (2003), La carne degli angeli (2003), Più bella della poesia è stata la mia vita (2003), Delirio amoroso (2003), Alla tua salute, amore mio: poesie, aforismi (2003), Poema di Pasqua (2003), Il mascalzone veronese (2003), Lettere d'amore di due poetesse (2003), Writing-in-children (2003), Carro d'amore (2004), Le briglie d'oro. Poesie per Marina 1984-2004 (2004), Lettere ai bambini (2004), El disaster (2004), Poema della Croce (2004), Sono nata il 21 a primavera (2004), Amleto di carta (2005), Il diavolo è rosso (2005), Nel cerchio di un pensiero. (Teatro per sola voce) (2005), Sono nata il ventuno a primavera. Diario e nuove poesie (2005), Uomini miei. Brandelli di un'autobiografia sentimentale (2005), Il Tavor (2005), Io dormo sola (2005), Figli e poesie (2005), La famosa altra verità (2005), L'altra verità diario di una diversa (2006), Un segreto andare (2006), Lettere di Pasolini (2006), Cantico dei Vangeli (2006), Canto Milano (2007), Francesco. Canto di una creatura (2007), La nera novella. (Umorismo nero) (2007), Rasoi di seta. Giovanni Nuti canta Alda Merini (2007), Antenate bestie da manicomio (2008), Mistica d'amore (2008), Lettere al dottor G (2008), Sonetti d'amore e angeliche pene (2008), Canzoni «'a guapparia» (2009), Padre mio (2009), Come polvere o vento (2009), Eroticamente . Passioni e riflessioni (2009), Il carnevale della croce. Poesie religiose. Poesie d'amore (2009), Le madri non cercano il paradiso (2009), Elettroshock. parole, poesie, racconti, aforismi, foto (2010), Nuove magie: aforismi inediti 2007-2009 (2010), Una piccola ape furibondaGiovanni Nuti canta Alda Merini (2010).

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